INTERROGAZIONE n. 476 del 06/05/2019
Chiarimenti in merito alla situazione della Calpark S.C.p.A. - Parco Scientifico e Tecnologico della Calabria.

Al Presidente della Giunta regionale

Premesso che:
• CALPARK S.C.p.A. nasce da un'intesa di programma del 7 dicembre 1990 tra il Ministero per gli Interventi Straordinari nel Mezzogiorno, il Ministero del Bilancio e della Programmazione Economica ed il Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica, che prevedeva "Lo sviluppo dei Parchi Scientifici e Tecnologici nelle aree meridionali";
• la società ha per oggetto la prestazione di servizi per l'innovazione tecnologica, gestionale ed organizzativa alle piccole imprese industriali, commerciali, di servizi ed alle imprese artigiane;
• attualmente il capitale sociale di CALPARK è detenuto per il 26,5 % ciascuno da Università della Calabria e Università della Magna Grecia, mentre l' Università di Reggio Calabria detiene il 7% e Fincalabra poco più del 22%.;
• Fincalabra SpA, società della Regione Calabria, istituita nel 1984 con legge regionale 7/1984 è stata costituita nel 1989;
• la Regione Calabria, con la legge regionale 9/2007, ha acquisito la totalità delle azioni di Fincalabra, che è così divenuta organismo in house providing;
• Fincalabra è soggetta all'attività di Direzione e Coordinamento della Regione Calabria. RILEVATO CHE: • dal mese di gennaio 2019 non vengono erogati gli stipendi ai dipendenti della società e un primo incontro fissato all'Ispettorato del lavoro di Cosenza, anche con le rappresentanze sindacali, non ha prodotto effetti per l'assenza di alcuni dei rappresentanti della proprietà;
• da circa 25 anni Calpark, unico parco scientifico e dell'innovazione in regione, ha svolto un ruolo fondamentale nel campo della innovazione tecnologica, contribuendo non poco alla crescita di esperienze imprenditoriali e start-up industriali fortemente avanzate;
• il passivo della società, nel raffronto tra debiti e crediti, ammonta a circa cinquantamila euro;
ma, senza interventi immediati e una programmazione adeguata, è destinato ad allargarsi;
• tutti i soci hanno il dovere di sentirsi chiamati direttamente in causa di fronte al rischio di chiusura;
in particolare, al di là della questione prettamente tecnica delle partecipazioni societarie, Calpark si è venuta configurando quale prezioso braccio operativo dell'Università della Calabria in tema di trasferimento tecnologico e di innovazione;
STANTE CHE: Calpark ha dimostrato di saper perseguire l'obiettivo fondamentale di promuovere e generare innovazione, competitività e sviluppo, promuovendo l'interazione tra le strutture tecnico-scientifiche di ricerca (Università, Centri di Ricerca), il mondo produttivo ed imprenditoriale e le istituzioni.
Per sapere:
quali iniziative ha inteso e intende intraprendere l’esecutivo regionale per evitare la perdita di un patrimonio di conoscenze e professionalità accumulato da soggetti particolarmente esperti nella progettazione e nella rendicontazione dei fondi europei e per concorrere a individuare un percorso non solo di salvezza ma di rilancio rispetto a uno strumento storico e irrinunciabile dell'innovazione tecnologica per la Calabria.

Allegato:

06/05/2019
D. BEVACQUA